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"UAAAAHHHHH BUUUUUUUUHHHHHH SIGHSIGHSIGH HUEEEEEEEE!!!!!!!!"

"Dai gnometta! non fare cosi'!"

"SIGHSIGHSIGH.... ma io non voGLIOOOOOO!!!! HUEEEEEEEEEEEEEEE!!!"

"Coraggio su! Sono solo tre giorni! E non vado in guerra, sai? Torno prestissimo!"

"... uno... due.... NO!!! QUASI QUATTROOOOOOO!!!! BUUUUUUU!"

"Guarda tuo fratello cosi' piccolo che fa il coraggioso e non piange! vedi?"

"... mmmm.... ma a me mi mancherai tantissiMOOOOOO!!!! HUEEEEE!!!!!! ... mamma?"

"Dimmi amore!"

"Mi porti un regalino? cosi' non piango!"

La Susy in partenza per lavoro.
Pochi giorni senza famiglia, cene e panni dal lavare.
Senza l'Alieno e senza gli gnometti.
Pochi giorni per sentire la nostalgia, per dormire, per lavorare senza fretta, per rivedere amiche lontane ritrovate dopo tantissimi anni.

La gnometta ha passato una giornata preoccupatissima e una notte quasi insonne.
Al mattino quando la Susy è partita russava come un camionista e non ha potuto salutare la mamma.
Ciò nonostante le voci dalla metropoli dicono che abbia ritrovato la serentià dopo un frenetico pigiama-party con il papà e una serata di giochi con i nonni.

La Susy aspettava l'Alieno che doveva raggiungerla nell'altra città ma all'ultimo momento non è più partito.
Passerà la serata con due sue amiche. Di loro ricorda il sorriso, la vitalità, la dolcezza e la simpatia, oltre naturalmente al nome e al cognome senza i quali non le avrebbe mai ritrovate.
Ricorda un pomeriggio di risate e shopping in una città del nord europa quando ancora bambine giocavano ad essere grandi.
La Susy è emozionata e attende con ansia questo incontro.
Al suo ritorno lo racconterà alla sua gnometta come si racconta una bella favola... vissuta per davvero.